CLUSTERMASTER 4.30 Requisiti di ClusterMaster ========================== 1. Hardware -------- Il programma può lavorare correttamente nel modo TWO WINDOWS (vedi par. 9.1 di C_LEGGI.MI) solo se si usano TNC che implementano correttamente i comandi HEADERLN e MFILTER secondo la specifica originale TAPR. Si è verificato che quest' ultimo comando non è accettato dal KAM Kantronics (almeno la ver. 6) e dall' AEA PK-88, ed è implementato in modo non standard dal DSP-12 dell' L.L. Grace, per cui i possessori di tali TNC dovranno accontentarsi del modo ONE WINDOW. Per poter controllare il TNC tramite ClusterMaster (vedi par. 9.5 di C_LEGGI.MI) ed anche l' apparato (tramite RigMate, RigMaster od ICOMtrol), occorre disporre di due porte seriali operanti contemporaneamente. Consultare il file K_SPIEG.TXT di RigMaster per suggerimenti al riguardo all' uso delle porte seriali in ambiente Windows. IMPORTANTE: il collegamento tra computer e TNC dovrà essere effettuato con un cavo RS232 completo, in quanto sono utilizzate le funzioni di controllo di flusso "hardware" (in particolare il programma sfrutta il CTS, Clear-to-send). Si precisa infine che il programma è configurato per operare con 8 bit, nessuna parità e 1 bit di stop. Il controllo dell' apparato richiede l' interfaccia ICOM CT-17 o la Kenwood IF-232C (o equivalenti). Per poter ruotare automaticamente l' antenna (vedi par. 9.6 di C_LEGGI.MI), occorre installare nel PC la scheda Kansas City Tracker, o la Star Track CCR-2 o equivalente (il Kansas City Tracker è un prodotto della L. L. Grace Communications Products Inc., Box 1345 Voorhees NJ 08043 U.S.A. tel. 001-609-751-1018, mentre la Star Track CCR-2 è distribuita da Tronik's, via Tommaseo 15, 35131 Padova tel. 049-654220). Sebbene queste schede siano stata originariamente sviluppate per operazioni via satellite, è ovviamente possibile utilizzarle per controllare la posizione dell' antenna HF, non sfruttando la possibilità di controllo dell' elevazione. 2. Software -------- E' indispensabile predisporre il parametri del TNC come indicato al par. 9.1 di C_LEGGI.MI. Non vi sono particolari requisiti oltre all' installazione completa di Windows. Si prega di verificare che i fonts "MS Sans Serif", "Courier New", "Arial" e "Fixedsys" siano stati installati. Per ottenere alcune funzionalità relative alla gestione del DXCC (vedi par. 9.6 di C_LEGGI.MI) è necessario dichiarare nel file AUTOEXEC.BAT la variabile ambientale TZ (la stessa del noto programma InstantTrack per il tracking dei satelliti). L' istruzione da aggiungere in AUTOEXEC.BAT per definire la variabile TZ è: SET TZ=UTCn ove n è la differenza tra l' ora GMT e l' orario del vostro PC Per l' Italia sarà: SET TZ=UTC-1 Per l' East Coast USA sarà: SET TZ=UTC5 Ricordarsi di cambiare l' ora del computer ed il valore della variabile TZ quando inizia o termina l' ora legale. Il file eseguibile è stato creato con Microsoft Visual Basic 3.0. Esso richiede la presenza dei files VBRUN300.DLL, THREED.VBX e MCI.VBX e MSAFINX.DLL nella directory \WINDOWS\SYSTEM. Tali files vengono copiati in questa directory dal programma di installazione. Per poter far funzionare il sistema di rotazione automatica dell' antenna, occorre installare il driver DOS fornito con la scheda (DRV.COM nel caso del Kansas City Tracker o ROTODRV.COM nel caso della Star Track CCR-2) PRIMA di lanciare Windows (ovvero mentre si è ancora in DOS). Si potrà ad esempio porlo nell' AUTOEXEC.BAT. Nel caso della Star Track, lo switch /C1 nella linea di comando del driver si è rivelato necessario per risolvere un conflitto con Windows 3.1 (non provato con Windows 95). E' anche possibile utilizzare una stessa scheda sia per le antenne satellite sia per quella HF, mediante un commutatore. In tal caso, si dovrà procedere a sostituire ogni volta il file ROTOR.DAT con la versione corrispondente all' antenna in uso (Kansas City Tracker), od a modificare la linea di comando del driver in modo opportuno (Star Track CCR-2). Istruzioni per la modifica del file CLUSTER.CDS =============================================== Il file CLUSTER.CDS potrà essere semplicemente modificato con il Notepad di Windows. Ogni comando richiede due linee, la prima contenente la sintassi del comando e la seconda la descrizione delle funzioni del comando stesso. Sono accettati un massimo di 100 comandi (corrispondenti a 200 linee); eventuali linee addizionali sarebbero ignorate. Alcuni comandi (ad es. SH/S) richiedono un qualificatore finale (il comando completo è infatti SH/S ); in questo caso: - occorrerà aggiungere un' asterisco "*" in coda alla descrizione della funzione del comando, fatto che verrà rivelato dal programma, il quale richiederà così all' utente di specificare il qualificatore; - quando occorra uno spazio tra il comando e il qualificatore (come nell' esempio di SH/S), ricordarsi di aggiungerlo alla fine della sintassi del comando (ad es. la prima delle due linee dovrà essere "SH/S "). Istruzioni per la modifica dei files PREFIXES.TBL e DXCC.TBL ============================================================ 1. Raccomandazioni per l' aggiornamento ------------------------------------ - la struttura dei files, descritta nel seguito, deve essere meticolosamente rispettata, mettendo simboli e spazi nel posti dove questi sono richiesti, pena l' insorgenza di errori; - prima di intervenire sui files, farne una copia di riserva; - i files sono costituiti da numerose righe, ognuna delle quali può essere molto lunga. I normali programmi editor spezzano le righe più lunghe di 256 caratteri e ciò è inaccettabile per ClusterMaster. Si raccomanda pertanto di editare il file con il Notepad di Windows che non ha questo problema. Si accede direttamente al Notepad mediante la scelte "Update prefix table" per il file PREFIXES.TBL ed "Update country table" per il file DXCC.TBL, entrambi nel sottomenù "Database" del menù "DXCC"; - la lunghezza cumulativa dei due files PREFIXES.TBL e DXCC.TBL non dovrà sorpassare circa 60 Kbyte; - quando l' ARRL crea un nuovo paese, aggiungere, secondo le regole sotto illustrate, un nuovo numero di paese e la relativa descrizione in DXCC.TBL, e quindi il nuovo prefisso ed il numero del paese in PREFIXES. TBL. Similmente, nel caso che che un paese venga fatto deleted, si dovrà cambiarne il numero, e spostarne il prefisso e la descrizione nelle apposite zone dei files, aggiornando anche la sintassi ove necessario. FARE ATTENZIONE A SEGUIRE ATTENTAMENTE LE ISTRUZIONI FORNITE AL PAR. 5. - DOPO QUALUNQUE CAMBIAMENTO RICORDARSI DI INIZIALIZZARE I FILES MODIFICATI MEDIANTE LA SCELTA "Re-init tables" NEL SOTTOMENU' "Database" DEL MENU' "DXCC". 2. Sintassi del file PREFIXES.TBL ------------------------------ Il file PREFIXES.TBL è concepito per consentire la determinazione del paese DXCC/regione (o paesi/regioni) corrispondenti ad un determinato prefisso, sia esso costituito da 2 o da 3 caratteri. Ciò metterà in grado l' operatore di conoscere ad esempio i paesi/regioni che corrispondono al prefisso di 2 caratteri 9M (Malaysia ed East Malaysia) od al prefisso di 3 caratteri 9M2 (solamente Malaysia). Prima di procedere, si definisce la "stringa di ricerca" come la sequenza di caratteri così costituita: - prefissi di 2 caratteri: il prefisso ricercato più un "meno" (ad es. al prefisso CE3 corrisponde la stringa di ricerca CE3-): - prefissi di due caratteri: il prefisso ricercato più un carattere jolly (* o ?) più un "meno" (ad es. al prefisso OH corrisponde la stringa di ricerca OH*- od OH?-). Il carattere jolly significa semplicemente "un carattere qualsiasi" (se l' operatore ha immesso il prefisso OH, egli aveva evidentemente in mente di ricercare il paese (od i paesi) corrispondenti a tutti i prefissi OH1 ... OH0. La differenza tra il carattere * e quello ? diventerà evidente nel seguito. Definiamo anche l' "indicatore di paese" come una sequenza di 4 caratteri (un numero di 3 cifre ed una lettera) che identifica univocamente il paese DXCC (o la regione). Per esempio l' indicatore di paese 087Z indica il paese Angola. Tale associazione è riportata all' interno del file DXCC.TBL (vedi par. 3). Il file PREFIXES.TBL è costituito da numerose righe, ognuna delle quali comprende, nel caso più semplice, una sola stringa di ricerca ed un solo indicatore di paese. NOTA: non vi è un particolare ordine da seguire quando si aggiungono o cancellano linee. Comunque converrà seguire l' ordine alfabetico per semplificare future variazioni. Quando si immette un prefisso, il programma cerca in ogni riga del file la stringa di ricerca corrispondente al prefisso e quando la trova è in grado di conoscere il relativo indicatore di paese, cioè quello che si trova sulla stessa riga. Ad esempio, se l' operatore immette il prefisso D4 (stringa di ricerca D4*-), il programma sarà in grado di capire che al prefisso richiesto D4 corrisponde l' indicatore di paese 088Z dal fatto che nel file PREFIXES.TBL esiste la linea: D4*- 088Z Dal file DXCC.TBL risulterà poi che l' indicatore 088Z corrisponde al paese DXCC Cape Verde. Al fine di ridurre il numero di linee del file PREFIXES.TBL, il programma è stato progettato in modo da saper interpretare anche righe ove appaiano più di una stringa di ricerca e/o più di un indicatore di paese. Ad esempio con la riga: HC*-HD*- 130Z 131Z si specifica che, qualora arrivasse un richiesta di prefisso HC o di prefisso HD, il programma deve associargli due possibili paesi, ovvero quello contrad- distinto dall' indicatore 130Z (Ecuador) e quello 131Z (Galapagos Is.). Ovviamente il programma mostrerà entrambi i paesi. La regola è che sarà possibile mettere più stringhe di ricerca sulla stessa linea quando esse corrispondono tutte allo stesso paese/regione (o gruppo di paesi/regioni). Similmente sarà possibile mettere più indicatori di paese sulla stessa linea se questi corrispondono tutti allo stesso prefisso o gruppo di prefissi. Osservando il file, si noteranno delle linee molto lunghe, che mostrano numerose stringhe di ricerca e numerosi indicatori di paese. IMPORTANTE: una data stringa di ricerca non può apparire più di una volta su tutto il file. I prefissi riferiti a paesi deleted (i cui indicatori variano tra 850Z fino a 999Z) andranno messi in fondo alla lista. Per segnalare che un prefisso cor- risponde ad un paese deleted si utilizza il simbolo "+" al posto del "-" in tutte le stringhe di ricerca (ad esempio, per ricercare il paese deleted Sikkim usare la stringa di ricerca AC3+ invece di AC3-). 3. Sintassi del file DXCC.TBL -------------------------- Il file DXCC.TBL contiene molte linee, ciascuna delle quali include un indicatore di paese ed una descrizione relativa al paese DXCC (o regione) ad esso associato. Normalmente vi è un' unica descrizione per indicatore di paese, sebbene vi siano eccezioni come mostrato nel seguito. NOTE SULLA NUMERAZIONE: i numeri da 000 a 849 sono riservati ai peasi DXCC correnti, mentre quelli da 850 a 999 ai paesi deleted. In linea di principio non occorre seguire un particolare ordine quando si aggiungono o si cancellano linee, e si possono anche lasciare numeri inutilizzati. Si suggerisce comunque di mantenere l' ordine numerico ed alfabetico, in modo da semplificare le modifiche future del file. Il programma ricerca un indicatore di paese e, quando lo ha trovato, prende la descrizione del paese DXCC/regione che si trova sulla stessa linea. Il seguente esempio di linea: 007Z 01 -020 +063 Af 53 39 +04.0 3B9 VQ8 VQ9 Rodriguez = sarà così essere interpretato dal programma: all' indicatore di paese 007Z corrisponde un (01) paese che si trova a 20 gradi di latitudine Sud (-020) ed a 63 gradi di longitudine Est (+063), nel continente Africa (Af), nella zona ITU 53, nella zona CQ 39, il cui tempo locale è 4 (+04.0) ore dopo il GMT, il cui prefisso normale è 3B9, i cui prefissi vecchi sono VQ8 e VQ9 ed il cui nome è Rodriguez. Tenere presente che il primo prefisso indicato è quello che stabilisce l' ordine alfabetico nelle stampe dei dati. Il simbolo = alla fine del paese è obbligatorio. Non dimenticare gli spazi sopra mostrati! Notare che i campi hanno tutti lunghezza ben definita (non si potrà scrivere 1 al posto di 01, o +63 al posto di +063 o +4.0 o +4 al posto di +04.0). Quando un paese è di dimensioni notevoli, diventa utile distinguere le regioni all' interno del paese stesso, al fine di consentire un puntamento d' antenna più preciso. Questo viene fatto assegnando alle varie regioni di un paese DXCC un indicatore di paese diverso. E' necessario seguire una regola ben precisa che consiste nell' assegnare alle varie regioni lo stesso numero seguito da un differente suffisso. Per esempio nel caso del Chile vi sono 8 call-areas (CE1 ... CE8) alle quali sono state fatte corrispondere gli indicatori di paese 073A ... 073H. Il file pertanto contiene le seguenti linee: 073A 01 -022 -070 SA 14 12 -04.0 CE Chile (Tocopilla) = 073B 01 -028 -071 SA 14 12 -04.0 CE Chile (Vallenar) = 073C 01 -034 -071 SA 14 12 -04.0 CE Chile (Santiago) = 073D 01 -035 -071 SA 14 12 -04.0 CE Chile (Corico) = 073E 01 -038 -073 SA 14 12 -04.0 CE Chile (Temuco) = 073F 01 -041 -074 SA 16 12 -04.0 CE Chile (Osorno) = 073G 01 -045 -073 SA 16 12 -04.0 CE Chile (Puerto Aisen) = 073H 01 -053 -071 SA 16 12 -04.0 CE Chile (Punta Arenas) = Però, dato che è consentito all' operatore di immettere anche il semplice prefisso di 2 caratteri CE, deve esistere una linea addizionale riferita al Chile "generico" (ovvero al centro del paese) come segue: 073Z 01 -034 -071 SA ** 12 -04.0 CE Chile (generic) = Chiaramente l' indicatore 073Z corrisponde, in PREFIXES.TBL, alla stringa di ricerca CE*-, mentre gli indicatori 073A ... 073H corrispondono alle stringhe di ricerca CE1- ... CE8-. Notare che il suffisso Z è usato per i paesi "generici" o quando non si fa distinzione di regione all' interno del paese. Se desiderato, è anche possibile associare ad uno stesso indicatore di paese più descrizioni, mettendole di seguito una all' altra. Per esempio la linea: 143H 02 +041 +014 Eu 28 15 +01.0 I Italy (Napoli) = +038 +016 Eu 28 15 +01.0 I Italy (R. Calabria) = (la linea non sarà in realta spezzata come mostrato sopra) significa che all' indicatore 143H corrispondono due regioni (dello stesso paese DXCC Italy), cioè Napoli e R. Calabria. Descrizioni multiple sulla stessa linea possono essere utili quando la distanza tra regioni contras- segnate dallo stesso prefisso (I8 nell' esempio sopra) è tale da risultare in puntamenti di antenna significativamente diversi. Chiaramente, alla richiesta di prefisso I8, il programma mostrerà entrambe le risposte, e l' operatore sceglierà quella che desidera. IMPORTANTE: una dato indicatore di paese non può apparire più di una volta su tutto il file. 4. Logica di costruzione dei files ------------------------------- Per poter essere in grado di modificare i files in modo appropriato, si dovrà comprendere la logica con cui il programma usa i files stessi. Quando l' operatore scrive un prefisso nella finestrina "Enter prefix" (vedi par. 9.6), potrà specificare sia un prefisso a due (OH) sia a tre caratteri (OH4). Invece, quando fa doppio click su di un nominativo nella finestra di ricezione, il programma genera automaticamente una richiesta di prefisso a tre caratteri (cioè i primi tre caratteri del nominativo). La logica del programma è la seguente: - in presenza di un prefisso a due caratteri, il programma esamina il file PREFIXES.TBL con una stringa di ricerca costituita aggiungendo al prefisso il simbolo *- ad esempio per il prefisso HC la stringa di ricerca sarebbe HC*- - in presenza di prefisso a tre caratteri, il programma agisce come segue: * cerca dapprima in PREFIXES.TBL una stringa ottenuta aggiungendo un - al prefisso (per il prefisso HC5 la stringa di ricerca sarebbe HC5-) * se la ricerca non ha successo, cerca allora la stringa ottenuta aggiun- gendo un ?- ai primi due caratteri del prefisso, ad esempio per il prefisso HC5, la stringa di ricerca sarebbe ora HC?- * se la ricerca non ha ancora successo, cerca ora la stringa ottenuta aggiungendo un *- ai primi due caratteri del prefisso, ad esempio per il prefisso HC5, la stringa di ricerca sarebbe HC*-. Si fa notare come quest' ultima stringa di ricerca coincida con quella utilizzata per il prefisso a due caratteri HC (vedi sopra). Con riferimento al seguente esempio: HC8-HD8- 131Z HC?-HD?- 130Z HC*-HD*- 130Z 131Z è ora chiaro che, qualora mancasse la seconda linea, si riceverebbe una risposta ambigua (Ecuador e Galapagos Is.) alla richiesta di prefisso HC5, e questo sembra poco estetico. Notare come in questo caso sia importante l' ordine in cui vengono scritte le righe. In conclusione, le seguenti regole vanno osservate nel costruire il file PREFIXES.TBL: - quando è sufficiente un prefisso a due caratteri per identificare un paese basterà mettere una linea con una stringa di ricerca costituita dal prefisso con aggiunto il simbolo *-. Per esempio, tutti i prefissi della serie LA (LA1 ... LA0) correspondono alla Norvegia senza distinzioni. Basterà allora per la Norvegia scrivere la seguente linea: LA*- 177Z (l' indicatore di paese 177Z è arbitrario) o se si vogliono associare alla Norvegia anche i prefissi delle serie LB, LC, LD, LE, LF LG ed LH: LA*-LB*-LC*-LD*-LE*-LF*-LG*-LH*- 177Z - spesso, sono necessari prefissi a tre caratteri per identificare un paese (si pensi alla New Zealand ZL1 ... ZL4, Antarctica ZL5, e le varie isole DXCC ZL7 ... ZL9) o per specificare una regione (se si desidera distinguere le regioni all' interno di un paese as esempio VE1 ... VE8 per il Canada). In questi casi esistono varie possibilità, come mostrato più sotto per l' esempio della New Zealand. Notare che in tutti i casi esiste sempre una linea che contiene una stringa di ricerca costituita dai primi due caratteri del prefisso con aggiunto il simbolo *- (ovvero ZL*- nel nostro esempio). Prima di passare all' esempio, si ricorda quanto contenuto in merito nel file DXCC.TBL: 077K 01 -078 +167 An 71 30 +11.0 ZL5 Antarctica (Scott Sta) = 316A 01 -037 +175 Oc 60 32 +12.0 ZL New Zealand (Auckland) = 316B 01 -041 +175 Oc 60 32 +12.0 ZL New Zealand (Wellington) = 316C 01 -044 +173 Oc 60 32 +12.0 ZL New Zealand (Christchurch) = 316D 01 -046 +168 Oc 60 32 +12.0 ZL New Zealand (Invercargill) = 316Z 01 -041 +174 Oc 60 32 +12.0 ZL New Zealand (generic) = 317Z 01 -044 -177 Oc 60 32 +12.7 ZL7 Chatam Is. = 318Z 01 -030 -178 Oc 60 32 +12.0 ZL8 Kermadec Is. = 319Z 01 -051 +166 Oc 60 32 +12.0 ZL9 Auckland & Campbell Is. = Esempio: Modo 1 (molto semplice, ma poco dettagliato) ------ ZL*-ZM*- 316Z 077K 317Z 318Z 319Z L' operatore riceverà una risposta pentavalente (New Zealand, Antarctica, 3 isole DXCC) sia per prefissi di due caratteri sia prefissi di tre, e dovrà quindi sempre operare una scelta tra le cinque possibilità. Inoltre la Nuova Zelanda viene considerata come una singola entità, la cui latitudine e longitudine corrispondono necessariamente a quelle della zona centrale del paese. Modo 2 (riconoscimento delle eccezioni) ------ ZL5-ZM5- 077K ZL7-ZM7- 317Z ZL8-ZM8- 318Z ZL9-ZM9- 319Z ZL*-ZM*- 316Z 077K 317Z 318Z 319Z Se l' operatore richiede uno dei prefissi ZL5 ... ZL9 (ovvero quelli dei paesi DXCC diversi dalla New Zealand) otterrà una risposta unica. In tutti gli altri casi la risposta sarà pentavalente, come nel caso precedente. La New Zealand è ancora considerata come una singola entità. Modo 3 (riconoscimento del paese DXCC) ----- ZL5-ZM5- 077K ZL7-ZM7- 317Z ZL8-ZM8- 318Z ZL9-ZM9- 319Z ZL?-ZM?- 316Z ZL*-ZM*- 316Z 077K 317Z 318Z 319Z In questo caso l' operatore riceverà una risposta unica per tutti i prefissi a tre caratteri. I prefissi ZL1 ... ZL4 danno ancora la New Zealand come singola entità. Il prefisso a due caratteri (ZL) darà invece luogo a risposta pentavalente. Modo 4 (riconoscimento totale) ------ ZL1-ZM1- 316A ZL2-ZM2- 316B ZL3-ZM3- 316C ZL4-ZM4- 316D ZL5-ZM5- 077K ZL7-ZM7- 317Z ZL8-ZM8- 318Z ZL9-ZM9- 319Z ZL*-ZM*- 316Z 077K 317Z 318Z 319Z In questo caso, per ogni prefisso di tre caratteri, il programma riconoscerà la particolare regione della Nuova Zelanda (ZL1 ... ZL4) l' Antarctica (ZL5) o le 3 isole DXCC (ZL7 ... ZL9). Sarà allora possibile associare alle quattro regioni della New Zealand valori differenti di latitudine e longitudine, per migliorare la precisione del puntamento d' antenna. Con una richiesta di prefisso a due caratteri (ZL) si otterrà ancora una risposta pentavalente: notare che ora la New Zealand è designata "generic", con latitudine e longitudine corrispondenti alla zona centrale del paese. Per quanto riguarda il file DXCC.TBL, si prenda solo nota che il programma mostra ogni volta tutte le regioni associate ad un certo indicatore di paese (cioè quelle che sono state scritte sulla stessa riga). 5. Paesi nuovi e paesi deleted --------------------------- Quando viene fatto un nuovo paese basterà: - aggiungere nella parte "current countries" del file DXCC.TBL una riga che descrive il paese stesso (secondo le regole sopra illustrate), dandogli un numero inferiore ad 850 (tra quelli inutilizzati). Converrà posizionare tale riga in ordine numerico, così da facilitare future variazioni; - aggiungere (secondo le regole sopra illustrate) il prefisso del nuovo paese mettendolo nella parte "current countries" del file PREFIXES.TBL, facendogli riferire il numero di paese prima aggiunto in DXCC.TBL. Se il prefisso già esiste (questo è solo possibile se uno stesso prefisso corresponde a più paesi), si dovrà modificare in PREFIXES.TBL l' associazione attuale tra prefisso e paese aggiungendo il riferimento al nuovo numero di paese. Quando un paese diventa deleted si dovrà: - dapprima prendere nota delle bande e modi in cui il paese risulta lavo- rato o confermato e dei relativi nominativi (tali dati saranno altrimenti persi); - spostare la descrizione del paese contenuta nel file DXCC.TBL alla zona "deleted countries" del file, dandogli un numero disponibile superiore ad 849, mentre il vecchio numero scomparirà; - modificare il file PREFIXES.TBL, spostando il prefisso del paese nella parte "deleted countries", associandolo al nuovo numero di paese e modificandone la sintassi (un "+" al posto del "-"). Se lo stesso prefisso viene usato per designare sia un paese corrente sia un paese deleted, occorrerà indicare separatamente il prefisso nelle parti "current countries" e "deleted countries". Ricordarsi che le parti "current countries" e "deleted countries" costituiscono a tutti gli effetti due data base distinti; - chiamando il "Search and point" del menù "DXCC", verificare che il paese sia effettivamente stato passato a deleted e reinseerire i dati relativi alle varie bande, modi e nominativi.